Da sempre, chi fuma la pipa viene considerato un cultore del tabacco. Questo stupendo strumento rappresenta il metodo più antico e anche il più impegnativo per fumare tabacco e chi ne fa uso può insegnare a noi fumatori quale sia il giusto modo per assaporare e scegliere la giusta miscela.
In questo articolo ci discostiamo per un attimo dal nostro ambito di competenze, ovvero il mondo del rolling, per andare alla scoperta di tre buonissime abitudini di chi ha deciso di fumare pipa, e di farlo come si deve.
Prima il tabacco, poi il brand
Se entrassimo in un classico pipe shop nord europeo ci troveremmo di fronte a qualcosa di totalmente diverso dalla tabaccheria a cui noi tutti siamo abituati. Sugli scaffali non vedremmo esposti i prodotti dei più famosi produttori di tabacco poiché la pipa è qualcosa di diverso e anche i produttori sono diversi.
Ciò che immediatamente vi salterebbe all’occhio è il vasto assortimento di varietà di tabacco, il cui nome e provenienza sono spessissimo mostrati nella parte frontale del packaging.
Quanti produttori di sigarette specificano sul fronte del pacchetto la varietà di tabacco contenuta all’interno? pochissimi. Per chi produce tabacchi da pipa è fondamentale specificare la tipologia di pianta poiché questo è ciò che interessa a chi fuma.
Una cosa che anche voi potreste aver notato se ne siete degli utilizzatori, è che Mac Baren, pur non riportando il proprio marchio, ha deciso di scrivere sui packaging di trinciato per sigarette “senza nome” la varietà della miscela di tabacco. Ciò denota una particolare attenzione ai fumatori più esperti, ma soprattutto è un chiaro segno che Mac Baren nasce come produttore di miscele per pipa e, anche su altri prodotti, tiene a mostrare le medesime informazioni.
L’arte del blending
Chi fuma la pipa da vero esperto ama comporre le proprie miscele utilizzato più di una varietà di tabacco in commercio e mixandole prima della fumata.
Questa attività richiede molta abilità ed esperienza ma può essere svolta anche da chi fuma trinciato senza problemi. Volete una miscela più umida e dolce? aggiungete un tocco di virginia al vostro tabacco secco, e questo è solo un esempio.
Imparare a conoscere e selezionare le varietà di tabacco potrebbe cambiare il vostro modo di intendere la fumata e, come è capitato al sottoscritto, vi permetterà di passare dal vizio del fumo al piacere del fumo.
Assapora il momento
Non ho mai visto un fumatore di pipa approfittare della pausa di 10 minuti in ufficio per provare una nuova miscela. Ciò non avviene perché fumare la pipa richiede tempo e concentrazione.
A dire il vero sono convinto che questo ragionamento non dovrebbe essere limitato solo alla pipa, ma sia valido per tutto il tabacco (escluso forse solo quello delle sigarette tradizionali).
Se volete un consiglio da amico, smettete con le sigarette fumate in mezzo minuto, vi fanno male e basta e sono sintomo di un vizio che con il gusto del tabacco ha ben poco a che fare. Date retta al tabacco, non alla nicotina, e prendetevi il vostro tempo per fumare solo le sigarette che veramente volete fumare. Lo so, tra il dire e il fare c’è di mezzo una dipendenza, però tentar non nuoce, anzi!
Spero che queste 3 lezioni che ci arrivano dai fumatori di pipa possano esservi state utili o possano avervi dato lo spunto necessario per iniziare a vivere il tabacco in modo più consapevole rispetto a prima. Potete lasciarci la vostra opinione qui sotto nei commenti!
Leave A Comment