Oggigiorno, quando si entra in tabaccheria, è normale trovarsi di fronte a un vasto assortimento di cartine. Spesso e volentieri lasciamo che sia il tabaccaio a scegliere al posto nostro oppure andiamo sul sicuro acquistando la cartina che utilizziamo da anni onde evitare spiacevoli sorprese.
Tuttavia la cartina è un elemento molto importante della fumata e sperimentare con cartine diverse dal solito è sicuramente molto utile per trovare nuove combinazioni di gusti e aromi.
In questo articolo parleremo di una particolare categoria di cartine, le cartine naturali. Negli ultimi anni questa tipologia di cartine ha riscosso molto successo tra i fumatori e molte aziende hanno iniziato a distribuire i loro prodotti in Italia per incontrare la richiesta dei consumatori.
Cosa sono le cartine naturali
Appartengono a questa categoria tutte le cartine che non subiscono, durante il processo di lavorazione, il trattamento al cloro, responsabile del colore bianco cristallino della maggior parte delle cartine.
Per questa ragione le cartine naturali sono caratterizzate da un colorito che varia dal giallognolo al marrone.
Le cartine naturali possono essere realizzate con diversi materiali, i più comuni sono la fibra di canapa e la fibra di lino, però si possono trovare anche cartine composte di fibra di papiro, fibra di legno o cellulosa.
Si tratta di cartine di tipo B, ovvero a combustione lenta, con una grammatura di circa 14g/m2. Adatte quindi per essere utilizzate con tabacchi secchi o semi umidi, onde evitare che la sigaretta si spenga troppo di frequente durante la fumata.
Le cartine naturali fanno meno male?
Molte persone decidono di fumare cartine naturali anche per motivi legati alla presunta minor dannosità di questi prodotti.
Credo che la scelta tra cartine standard e cartine naturali dovrebbe basarsi di più su ragioni legate all’aroma della fumata piuttosto che sulla speranza che questi prodotti siano meno dannosi.
Il processo per sbiancare le cartine non aggiunge tossicità alla carta, pertanto non crediamo che ci sia un reale beneficio dal punto di vista della salute nel fumare cartine naturali.
Quali cartine naturali scegliere
Ovviamente la scelta delle cartine è una questione molto soggettiva. Qui ci limiteremo a esporre la nostra opinione rispetto ai prodotti che riteniamo migliori.
In passato avevamo già espresso il nostro giudizio in merito alla miglior cartina lunga naturale attualmente in vendita in tabaccheria e avevamo eletto a campione la Gizeh King Size DUO Pure, una cartina lunga composta al 100% da canapa organica. La si può trovare in molte tabaccherie e da quanto sappiamo la distribuzione sta aumentando mese dopo mese.
La stessa cartina si può acquistare anche nel formato regular size, la classica cartina corta. Nella versione King Size viene venduta in un pratico pacchetto contenente sia filtri che cartine, ma la si può acquistare anche nella versione senza filtri.
Un altro brand che è molto in voga tra i fumatori di cartine naturali è RAW. Probabilmente conoscete questo marchio anche grazie all’eccentrico patron dell’azienda, il quale spesso e volentieri ci regala dei video divertentissimi in cui mette alla prova i prodotti della sua azienda.
Le cartine RAW presentano un intreccio nella filigrana che garantisce una ottima combustione. Questa trama nella filigrana è un brevetto di RAW e non si trova in altre cartine.
Le cartine RAW sono sempre più difficili da trovare in Italia, in quanto venivano distribuite principalmente nei grow shop. Dopo la nuova legge che regola la vendita dei prodotti accessori, la vendita di cartine è riservata alle sole tabaccherie.
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