Una delle domande frequenti che pongono i fumatori di trinciato è come si faccia a mantenere più a lungo il tabacco senza che si secchi troppo, andando a perdere l’aroma e la consistenza originaria.
Beh, innanzitutto il tabacco è fatto per essere fumato più che conservato, a meno che non si trovi in particolari stanze di conservazione. Pertanto è assolutamente normale che, dopo qualche tempo, il tabacco inizi a seccarsi, cambiando leggermente il proprio aroma.
Al giorno d’oggi conservare il tabacco umido è diventata una necessità soprattutto per coloro che non fumano molte sigarette e si trovano comunque costretti ad acquistare tabacco in buste dai 30g in su. La legge infatti ha vietato la vendita di peso inferiore con l’obiettivo, comprensibile, di disincentivare l’acquisto di tabacco.
Niente paura. Esistono svariati metodi per conservare al meglio e mantenere umido il proprio tabacco preferito, limitando gli effetti della perdita di umidità del prodotto e mantenendo il sapore quasi inalterato.
Per coloro che sono dei fumatori abituali di sigari consigliamo di utilizzare lo stesso Humidor anche per il tabacco. Per chi non lo sapesse, gli Humidor sono delle particolari scatole, nella maggior parte dei casi in legno, che hanno al loro interno un device per controllare il tasso di umidità e mantenerlo costante.
Di solito li si usa per conservare i sigari ma nessuno ci vieta di riservarci un piccolo spazio anche per il nostro trinciato, l’effetto è garantito!
L’Humidor presenta due punti deboli abbastanza significativi. Il primo è che non è facilmente portabile e il secondo è il prezzo. Un Humidor solitamente costa attorno ai 100 € almeno, acquistare prodotti troppo economici potrebbe non essere una buona idea poiché il risultato probabilmente non sarà all’altezza delle nostre aspettative.
Per chi non intende acquistare un Humidor esiste una soluzione largamente diffusa tra i fumatori di trinciato per mantenere questo sempre abbastanza umido, ovvero le pietrine umidificate.
Diversi brand le producono e noi sentiamo di consigliarvi quella della RAW.
Si tratta di una soluzione estremamente economica e allo stesso tempo abbastanza efficace nel breve termine. Se invece intendete conservare il tabacco più a lungo non è la soluzione più azzeccata.
Può sembrare banale ma mettere il tabacco all’interno di una busta di plastica sigillata è un’ottimo metodo per conservarlo più a lungo senza farlo seccare.
Altri consigliano invece di utilizzare un contenitore Tupperware di plastica e aggiungere buccia di mela o altra frutta. In questo modo, oltre a mantenere umido il tabacco, potrete esaltarne l’aroma.
E infine vogliamo sfatare un mito. Il congelatore!
Congelare il tabacco non è una buona idea cari fumatori. Potrebbe sembrare il metodo più adatto per conservare il prodotto per lunghi tempi ma non è così, infatti, il tabacco perderà lentamente il suo aroma e i suoi oli naturali e il gusto cambierà radicalmente.
A questo punto dobbiamo ribadire la nostra premessa. Il tabacco trinciato dovrebbe idealmente essere consumato in tempi brevi. Noi abbiamo cercato di darvi qualche utile consiglio ma qualsiasi cosa farete, se passerà troppo tempo, non riuscirete a mantenere il prodotto tale e quale a come l’avete comprato.
Leave A Comment